Opening times
Domenica 7 giugno ore 16:30.
Durata 120 minuti.
Appuntamento:
Presso la biglietteria Musei
Information
Informazioni e prenotazioni (solo telefonica)
A cura di Coopculture 06 39967800
Partecipanti: massimo 25.
Per bambini dai 6 ai 10 anni.
Durata: 120 minuti.
Biglietto iniziativa:
Costo della visita € 7,00 + pagamento del biglietto di ingresso al museo secondo tariffazione vigente.
Prenotazione obbligatoria a cura di Coopculture
06 39967800
Contacts
Description
Laboratorio didattico per bambini nell'ambito della mostra: L’Età dell’Angoscia. Da Commodo a Diocleziano (180-305 d.C.).
L’attività - nell’ambito della mostra che intende presentare i profondi cambiamenti che segnarono il III secolo dell’Impero Romano, il secolo della “crisi”, e che preannunciarono molti elementi caratterizzanti l’età tardo-antica e alto-medievale - è incentrata sul tema del ritratto e sulla tecnica della modellazione, ed è finalizzata alla conoscenza delle modalità espressive e mimiche proprie di un volto umano, e delle tecniche scultoree adoperate nel mondo antico per la sua rappresentazione: il percorso interattivo condurrà poi, gradualmente, i partecipanti alla realizzazione di un manufatto in creta.
I partecipanti saranno accolti in biglietteria e verranno accompagnati nella Sala didattica da due operatrici esperte in divulgazione ed attività manuali per il giovane pubblico. Un primo momento ludico permetterà loro di sperimentare alcune espressioni del volto poggiando il viso su una maglina fissata ad una cornice di legno: ogni partecipante, a sua scelta, dovrà simulare con la mimica facciale un sentimento e gli altri cercheranno di indovinare l’emozione manifestata.
Dopo questa fase introduttiva, saranno messi a disposizione dei bambini materiali e strumenti per poter realizzare, guidati dalle operatrici didattiche, ritratti che abbiano espressioni diverse, insegnando loro come i tratti delle sopracciglia, degli occhi e delle labbra, delle rughe della fronte e delle gote possano caratterizzare l’espressione e lo stato d’animo di un volto.
L’utilizzo della creta, spaghi, stecche, sarà occasione per accennare le tecniche scultoree nell’arte antica, come incisione, bassorilievo, altorilievo e tutto tondo, e per conoscere i materiali usati dagli artigiani e artisti. Si entrerà nel dettaglio di alcuni busti e ritratti esposti in mostra, molto diversi tra loro, osservandoli anzitutto in alcune riproduzioni.
Il manufatto finale verrà realizzato dai partecipanti esprimendo la propria creatività, a ricordo dell’esperienza nel museo. Come tappa finale del percorso educativo, il gruppo sarà condotto (20 minuti ca.) in mostra per osservare e commentare da vicino le opere viste in precedenza: dal plasticismo del volto di Marco Aurelio all’espressionismo tardo-antico dei Tetrarchi.
Finalità didattiche del laboratorio
A) OBIETTIVI GENERALI
• Potenziare la funzione del museo come centro attivo di cultura e di educazione
• Interagire nello scambio comunicativo, in modo adeguato alla situazione, rispettando le regole
• Relazionarsi e cooperare con il gruppo utilizzando metodi e materiali diversi
• Educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico e archeologico come bene della collettività
B) OBIETTIVI SPECIFICI
• conoscere la storia e le funzioni del ritratto in momenti diversi dell’ epoca antica
• conoscere le tecniche scultoree nel mondo classico
• conoscere i diversi materiali e strumenti usati in scultura
• imparare a “leggere” e impostare un ritratto focalizzando le parti più espressive del volto
• capire come l’evoluzione stilistica dell’espressione figurativa in arte risponda a cambiamenti politici, sociali e culturali
• acquisire una terminologia specifica relativa alle tecniche scultoree