Opening times
Held in
Address
Information
A Regina Coeli ingresso previo accredito secondo le modalità sotto riportate.
Per la data dell’8 luglio i posti disponibili sono già esauriti.
Per le altre date: ingresso libero con accredito, salvo disposizione contrarie e fino a esaurimento posti, secondo ordine di richiesta accesso.
PER ACCREDITARSI inviare i propri dati
(nome, cognome, data di nascita, residenza) a artestudiox@libero.it entro il 20 luglio specificando lo spettacolo a cui si vuole partecipare.
ArteStudio invierà e-mail per confermare la ricezione della richiesta.
AVVERTENZA: senza la conferma di ingresso da parte di ArteStudio, l’ingresso non è consentito.
Per l’ingresso agli spettacoli presentarsi alla porta in via della Lungara 29 con documento di identità mezz’ora prima dell’inizio della performance.
Contacts
Description
Il festival Teatro a righe si svolge presso il Carcere Giudiziario di Regina Coeli, nel Giardino della Casa Internazionale delle donne, a circa cento metri dal carcere, e presso la Libreria Odradek, in Via dei Banchi Vecchi, ovvero poco dopo passato il ponte Principe Amedeo che da via della Lungara conduce a Largo dei Fiorentini. Un triangolo urbano, scenico e storico di Roma straordinario per luoghi e storia che dal carcere esce in strada, passa il fiume e torna nel carcere. Spettacoli teatrali, Performance e Readings.
Sono proposti nei tre luoghi in un mese di appuntamenti, 17 eventi, legati tutti dal tema Roma come Capitale d'Europa perché luogo d’incontro e del dialogo.
Il progetto riunisce teatro, musica, una mostra, installazioni, performance e breakfast show: appuntamenti col pubblico per spettacoli bilingue in compagnia di una colazione tipica romana. L’ antica Roma diventa la città del futuro, il vecchio carcere un luogo di produzione culturale.
Teatro a righe propone un mese di appuntamenti articolati come momento di aggregazione sociale e culturale proprio facendo incontrare il carcere e la città e viceversa, promuovendo un’immagine contemporanea di Roma dislocando in maniera sperimentale le iniziative in tre diversi contesti urbani: la rotonda del carcere, luogo chiuso, il giardino della Casa Internazionale delle Donne, spazio aperto, la libreria Odradek luogo di passaggio, facendo così di Roma un racconto plurale e differenziato.
Gli autori in programma, poeti rappresentativi della storia romana e italiana, si intrecciano con i grandi autori europei anche proponendo in contemporanea in alcuni casi spettacoli in doppia versione: in lingua originale e tradotti. In questo senso il cartellone è ricavato dalla storia intima dei luoghi interessati dove molti degli artisti sono chiamati a realizzare più di un lavoro specificatamente legato al tema e agli spazi. Se il carcere ispira autori legati al mondo degli esclusi, il giardino prevede installazioni dedicate al colore del tramonto romano e spettacoli che fanno incontrare autori diversi per consonanze, la libreria diventa un site specific dove è possibile a spese degli attori fare colazione e partecipare a performance bilingue.