060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
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Date: from 2016-08-10 to 2016-08-21

Opening times

ore 21.15

Held in

Address

Address: Largo Aqua Felix
Zone: Quartiere Pinciano (Roma centro)
Adiacente Piazza di Siena

Information

Platea: posti in piedi intero € 10, ridotto under 25 € 8, ridotto Globecard € 7
Palco Gold: intero € 28, ridotto € 25, ridotto Globecard € 23
Balconate: intero da € 16 a € 25, ridotto da € 13 a € 22, ridotto Globecard da € 12 a € 21
Balconate a visibilità ridotta: intero € 14, ridotto € 12, ridotto Globe Card € 11
Diritto di prevendita (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) € 1 – € 3

Ingresso ridotto per tutti gli abbonati annuali e mensili possessori di Metrebus Card, presentando la Card in biglietteria.

Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I “fidanzati” di tutte le età avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi).

Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2×1” (escluso posti in piedi) 1 biglietto intero del settore prescelto + 1 biglietto cortesia a € 5

Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto

Con la Globe Card (€ 5 valida stagione 2016, in vendita esclusivamente presso il botteghino del Teatro, nominale e non cedibile): riduzione da € 3 a 4 sul costo del biglietto ordinario. Con la Globe Card si può accedere, con ingresso ridotto, ai Musei del Sistema Musei in Comune (www.museiincomuneroma.it)

Disabili
Botteghino: 1 biglietto ridotto nel settore riservato (centrale I livello) e 1 omaggio all’accompagnatore.
I biglietti (disponibili fino ad esaurimento) devono essere prenotati inviandone richiesta a botteghino@globeroma.com. Potranno essere regolati in cassa il giorno dello spettacolo.
Inoltre, se provvisti di automobile, l’auto potrà arrivare fino a largo Picasso all’altezza della sbarra che delimita l’ingresso al parco di Villa Borghese; l’accompagnatore segnalerà la presenza del disabile al numero 060608 comunicando orario di arrivo e targa della macchina. Sarà consentito l’accesso all’automobile, fino all’ingresso di servizio, ma l’auto non potrà sostare all’interno del Teatro.
Ove ritenuto necessario, all’ingresso, contestualmente allo strappo del biglietto, potrà essere richiesta documentazione attestante l’invalidità, che attesti la disabilità al 100%.

Per ulteriori informazioni: www.globetheatreroma.com

Botteghino: V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15
La biglietteria del Globe rimane chiusa il 15 agosto

Contacts

Telephone: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00
Online purchase: http://www.ticketone.it/
Telephone purchase: 892 101 Ticketone

Description

regia di Riccardo Cavallo
traduzione di Simonetta Traversetti

Prodotto da Politeama Srl

La notte di mezz’estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l’atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell’azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. E’ comunque l’augurio di un risveglio gioioso. Ma è davvero così? Tre mondi si contrappongono: il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte), il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione) e il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre). Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi: il dissidio fra Oberon e Titania che rivela a un certo punto un terribile sconvolgimento nel corso stesso delle stagioni, il rapporto tra Teseo e Ippolita, il conquistatore e la sua preda, la brutalità di certi insulti che gli amanti si scambiano sotto l’influsso delle magie di Puck.

“Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All’esterno dell’opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all’interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell’opera dentro l’opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe. In questo mondo stregato domina il capriccio, il dispotismo di Oberon che attraverso Puck gioca con i mortali e con Titania, per imporre il suo dominio. Si compie quindi su Titania quella violenza che Teseo compie su Ippolita e che Egeo vorrebbe compiere sulla figlia costringendola a un matrimonio che respinge. Si noti la sequenza degli scambi fra gli amanti. Si inizia con Ermia che ama Lisandro e con Elena che ama Demetrio, ma quest’ultimo con l’appoggio di Egeo, padre di lei, vuole invece conquistare Ermia. Si passa, attraverso l’intervento “magico” di Puck, al folle girotondo in cui Ermia insegue Lisandro, Lisandro Elena, Elena Demetrio e Demetrio Ermia. E non è finita. Perché Ermia, alla quale dapprincipio aspiravano entrambi i giovani, sarà abbandonata da tutti e due, innamorati ora di Elena, e solo nel quarto atto dopo un nuovo intervento di Puck, si avrà la conclusione in cui gli amanti formeranno davvero due coppie.

La grandezza di Shakespeare sta nell’aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d’amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico.

Il mondo è folle e folle è l’amore. In questa grande follia della natura, l’attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.