060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Discover and buy tourist services, cultural offers and shows in Rome
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Date: from 2015-07-16 to 2015-08-02

Opening times

tutte le sere alle ore 21.15 (Lunedì 20 e Lunedì 27 riposo)

Held in

Address

Address: Largo Aqua Felix
Zone: Quartiere Pinciano (Roma centro)
Adiacente Piazza di Siena

Information

Platea:
posti in piedi intero € 10
ridotto under 25 € 8
ridotto Globecard € 7
Palco Gold:
intero € 27
ridotto € 24
ridotto Globecard € 23
Balconate:
intero da € 15 a € 24
ridotto da € 12 a € 21
ridotto Globecard da € 11 a € 20
Balconate a visibilità ridotta:
intero € 14
ridotto € 12
ridotto Globe Card € 11
Diritto di prevendita (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) € 1,50 - € 3,00
Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I “fidanzati” di tutte le età avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi).
Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2x1” (escluso posti in piedi).
Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto
Con la Globe Card (€ 5,00 valida stagione 2015, in vendita esclusivamente presso il botteghino del Teatro, nominale e non cedibile): riduzione da € 3 a 4 sul costo del biglietto ordinario (acquistabile solo al botteghino del Teatro).
Con la Globecard si può accedere, con ingresso ridotto, ai Musei del Sistema Musei in Comune e usufruire di uno sconto del 10% al Globar.
Botteghino sul posto: aperto dal 24 giugno
V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.30 .
Info 06 06 08 tutti i giorni ore 9.00-21.00 www.globetheatreroma.com

Globar:
punto ristoro attivo nei giorni di spettacolo dalle 19.00 alle 01.00 per il pubblico del Teatro

Contacts

Telephone: 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
Online purchase: http://www.ticketone.it
Telephone purchase: call center 892.101

Description

Regia di Daniele Salvo

Traduzione di Emilio Tadini
Prodotto da Politeama Srl

La programmazione del Silvano Toti Globe Theatre prosegue con RE LEAR in scena dal 16 luglio al 2 agosto ore 21.15, uno studio per la regia di Daniele Salvo che affronta questo testo inesauribile con una compagnia formata quasi interamente da giovani. Lear, leggendario sovrano della Britannia, impersona la tragedia dei padri, incapaci di capire i loro figli e ciechi di fronte alle loro adulazioni. Un’analisi del Potere e dei suoi effetti sulla mente umana: l’ego smisurato acceca gli occhi del sovrano e del politico fino al totale isolamento affettivo. Essenziale la scenografia perché l’azione è trasferita su un piano interiore. E i lampi i tuoni la pioggia che vengono rappresentati in scena, altro non sono che la metafora di una tormentata emotività: follia, innocenza, energia, dolcezza e determinazione, caratteristiche proprie dei giovani.
La stagione 2015 del Silvano Toti Globe Theatre - unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti - è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma. La produzione degli spettacoli è di Politeama srl, l’organizzazione e la comunicazione sono di Zètema Progetto Cultura.
Note di regia
Lear è un leggendario sovrano della Britannia, vissuto alcuni secoli prima di Cristo che, vicino alla vecchiaia, decide si dividere il suo regno tra le figlie e i mariti, pur mantenendo la sua autorità regale. E' la tragedia dei padri incapaci di capire i loro figli, padri che sono ciechi di fronte all'adulazione dei figli che li vogliono ingannare e ciechi di fronte alla devozione dei figli che invece li amano. Lear pagherà i suoi "errori politici" a caro prezzo: non riconoscerà l'affetto e la sincerità di Cordelia e affiderà il potere nelle mani sbagliate con effetti distruttivi.
Sino a quel momento Lear aveva potuto dettare leggi e norme. Improvvisamente la sua vita viene sconvolta da un'esperienza che lo pone non dal punto di vista del dominatore ma del dominato. Lear si rifugia così in una sorta di "seconda infanzia" che gli procura un'innocenza che rende ancora più crudeli le azioni delle due figlie Goneril e Regan e nel momento in cui finalmente inizia a dire la verità viene considerato pazzo. Molti elementi di questo testo naturalmente fanno pensare alla nostra società e alle sue discutibili consuetudini: si tratta di un analisi puntualissima del Potere e dei suoi effetti sulla psiche umana. La lente deformante dell'ego e del dominio acceca gli occhi del sovrano e del politico e lo spinge al più totale isolamento affettivo.
Per non distrarre lo spettatore dal lavoro sull'interiorità di questi straordinari personaggi, ho pensato di sottrarre quanto più possibile elementi decorativi, effetti e trovate registiche per giungere ad un'essenzialità e nitidezza interpretativa quanto mai necessaria, a mio avviso, alla messinscena di questo testo. Grazie all'utilizzo di una scenografia davvero essenziale, l'azione viene trasferita su un piano interiore, con momenti privatissimi e tesi, di un'emotività fortissima, pura ed arcaica. Gli elementi naturali dominano : la pioggia, i tuoni e i lampi sono metafora della condizione interiore dei personaggi rispecchiandone l'emotività tormentata. Si tratta di un lavoro "sperimentale", low budget, frutto di un laboratorio rivolto a giovani artisti (con l'eccezione di due attori di grande esperienza come Graziano Piazza e Francesco Biscione, nei due ruoli principali) ma non cercate in questa occasione elementi performativi o di ricerca visiva accattivante: non è mia intenzione e non è questa la sede giusta. Intendo invece qui lavorare esclusivamente sull'interpretazione e sulla direzione degli attori, cercando di avvicinarmi al cuore del mistero di questo meraviglioso testo, confrontandomi con umiltà con le grandi interpretazioni del passato, che non vanno dimenticate o rinnegate. In questo percorso ci guidano la follia, l'innocenza,la ricerca, l'energia, la dolcezza e la determinazione propria dei giovani. La realtà degli uomini del 2000 ha necessità assoluta di Poesia, rispetto, correttezza, professionalità, solidarietà, dolcezza, precisione ed artigianato. In questo piccolo e sfortunato Paese, fatto di consorterie, esperti politicanti, specialisti e marionette senz'anima forse, anche solo per una sera, non sarà una colpa essere ancora giovani.
Daniele Salvo

Interpreti (in ordine alfabetico)

Edmund Ivan Alovisio
Glouchester Francesco Biscione
Il Duca di Cornovaglia Marco Bonadei
Cordelia Mimosa Campironi
Duca di Albany Simone Ciampi
Primo cavaliere - Un servo Clio Cipolletta
Conte di Kent Elio D'Alessandro
Edgar Pasquale Di Filippo
Goneril Marcella Favilla
Re di Francia - Medico Alessio Genghi
Capitano - Cavaliere Francesca Mària
Fool Selene Gandini
King Lear Graziano Piazza
Regan Silvia Pietta
Duca di Borgogna - Curan Tommaso Ramenghi
Oswald Giuliano Scarpinato

Figuranti: Francesco Brunori, Ruggero Cecchi, Nicola De Santis, Giuseppe De Siato, Piero Grant, Franco Maria Rocco, Francesco Silella.

SCENE E COSTUMI
Silvia Aymonino assistente ai costumi Vera Pierantoni Giua
MUSICHE
Marco Podda
DISEGNO LUCI
Umile Vainieri
PROGETTO FONICO
Franco Patimo

IMMAGINI VIDEO
Indyca

COLLABORATORE AI MOVIMENTI
Antonio Bertusi

ASSISTENTE ALLA REGIA
Alessandro Gorgoni

COACH ATTORI
Melania Giglio

Prenotazione consigliata