Date:
2015-05-23
Description
Regia di D. Veronese, scene di M. Sugoni, A. Pezza, con R. Antonini, I. Cantarella, U. Ciafrei, R. Cuniato, R. Duca, G. Giuseppe, P. Mastrorosato, A. Patacchiola, B. Santoni, D. Sghirrapi, M. Taddeini, A. Turco, S. Vitolo, presentato da Doit Festival - Drammaturgie oltre il Teatro.
Il carcere è stato inventato per i poveri. Lo spettacolo, inserito come evento speciale all'interno della manifestazione, nasce come risultato del laboratorio teatrale che Capsa Service, da anni, tiene presso la Casa di Reclusione Rebibbia di Roma. Il lavoro è stato realizzato con l'apporto creativo dei detenuti, attori dello spettacolo, con la volontà di dare voce al mondo carcerario, spesso dimenticato, attraverso le parole di ''chi sta dentro''. Uno spettacolo a tratti ironico e divertente, che cerca di raccontare gli uomini che abitano il carcere, le loro riflessioni, le loro speranze, il loro desiderio di non perdere la dignità e la possibilità di un futuro diverso..
Il carcere è stato inventato per i poveri. Lo spettacolo, inserito come evento speciale all'interno della manifestazione, nasce come risultato del laboratorio teatrale che Capsa Service, da anni, tiene presso la Casa di Reclusione Rebibbia di Roma. Il lavoro è stato realizzato con l'apporto creativo dei detenuti, attori dello spettacolo, con la volontà di dare voce al mondo carcerario, spesso dimenticato, attraverso le parole di ''chi sta dentro''. Uno spettacolo a tratti ironico e divertente, che cerca di raccontare gli uomini che abitano il carcere, le loro riflessioni, le loro speranze, il loro desiderio di non perdere la dignità e la possibilità di un futuro diverso..
Data source:
Computime Srl