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intero € 15,00
ridotto € 13,00
gruppi € 10,00
studenti € 5,00
Prenotazioni:
telefono: 06 3202644
e-mail: isolistidelteatro@gmail.com
e-mail: teatronovantuno@gmail.com
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Description
XXI edizione della rassegna teatrale.
Sergio Rubini apre il festival con "Di fame di denaro di passioni", a seguire"African Requiem" con Isabella Ragonese con il patrocinio dell’associazione Ilaria Alpi; Valentina Martino Ghiglia, Carla Ferraro, Corinna Lo Castro e Silvia Siravo, quattro giovani e divertenti attrici in“Moms! Il primo varietà sulla maternità” , due prime nazionali: Vittorio Viviani in “Napoli è un paradiso”. Anzi tre” omaggio a Eduardo De Filippo a 30 anni dalla sua morte, Le Toghe in Giallo, una compagnia teatrale di giudici e avvocati, in "Processo e morte di Luigi XVI” regia di Luigi Di Majo. Sul palco de “I Solisti” di quest’anno: la voce incantevole di Evelina Meghnagi in “Di Gracia La Señora” con Domenico Ascione, Arnaldo Vacca e Marco Camboni, “Battuage”, scritto e diretto da Joele Anastasi, spettacolo che affronta il tema dell’omosessualità, Ottavia Fusco in “Effetto Notte”, recital che vive della fusione tra teatro, pellicola e suono; una piccola sezione dedicata al teatro e jazz con: Blas Roca Rey e Enrico Pieranunzi in “Roma 1849” (prima nazionale), Francesca Merloni, Danilo Rea in “La Guardiana” con le installazioni di Gregorio Botta, per finire con Orsetta De' Rossi e Susanna Stivali Quartet in “Nina Simone - Songs of Freedom and Spirit”. Ancora grandi interpreti: Simona Marchini in “Croce e delizia…Signora Mia!” uno speciale omaggio a Giuseppe Verdi, Giuseppe Pambieri in “L’infinito Giacomo – vizzi e virtù di Giacomo Leopardi”, regia di Giuseppe Argirò. Alla luce del teatro sociale: “TRY: La vita davanti a sé” con Gabriele De Pascali , spettacolo arricchito dalla performance di orfani acrobati dell’associazione rumena Parada, “Una Bella Prigione”, regia di Fabio Cavalli, presentato dal Teatro Libero di Rebibbia, con i "solisti": Striano, Rizzuto, ed altri ex detenuti; chi li ha apprezzati "dentro" con Shakespeare, Dante, Cechov, Tolstoj, Bruno,... e sui grandi schermi con "Cesare deve morire", ora può incontrarli sul nostro palcoscenico. A concludere il festival Francesca Benedetti con “Madame Céline o il ballo della malora” regia di Massimo Verdastro, Giovanna Giuliani in “DonGiovanna". Per la serata conclusiva una straordinaria Galatea Ranzi, protagonista in "Fedra - diritto all'amore", testo originale di Eva Cantarella.
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