Date:
2013-03-22
Address
Address:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zone:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Information
One seat:
€15.00
Contacts
Telephone:
0039 06 80241281
Web site:
www.auditorium.com/eventi/5421341
Email:
info@musicaperroma.it
Telephone purchase:
199.109.783
Description
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
Daniel Melingo voce, chitarra, clarinetto
Rodrigo Guerra chitarra elettrica, bouzouki, coro
Facundo Torres bandoneon, coro
Diego Trosman chitarra, coro
Romain Lecuyer contrabbasso, coro
Ritorna all'Auditorium Parco della Musica Melingo, l'ambasciatore di un tango popolare e colto, l'uomo della nuova frontiera porteña. Un'altra voce tormentata che tenta di riportare la musica argentina al di fuori dei suoi confini più usuali attraverso immagini e arrangiamenti atipici. Il tango più "sporco" e carnale, quello dei bassifondi di Buenos Aires, dei locali fumosi dove la danza nazionale argentina non è elegante prodotto da esportazione né attrattiva turistica ma vita vissuta ai margini della società del benessere, tra strade sporche e soggetti poco raccomandabili. E' questo il tango di Daniel Melingo, cantante e autore di Buenos Aires che ha reinterpretato la forma del tango cancion, inventata da Carlos Gardel, con la sua voce carismatica, oscura, fumosa, che evoca personaggi come Tom Waits, Nick Cave, Gainsbourg, Ciampi. Un approccio che deriva anche dai suoi trascorsi rock e che dà alle sue canzoni una particolare tensione sulfurea.
Daniel Melingo voce, chitarra, clarinetto
Rodrigo Guerra chitarra elettrica, bouzouki, coro
Facundo Torres bandoneon, coro
Diego Trosman chitarra, coro
Romain Lecuyer contrabbasso, coro
Ritorna all'Auditorium Parco della Musica Melingo, l'ambasciatore di un tango popolare e colto, l'uomo della nuova frontiera porteña. Un'altra voce tormentata che tenta di riportare la musica argentina al di fuori dei suoi confini più usuali attraverso immagini e arrangiamenti atipici. Il tango più "sporco" e carnale, quello dei bassifondi di Buenos Aires, dei locali fumosi dove la danza nazionale argentina non è elegante prodotto da esportazione né attrattiva turistica ma vita vissuta ai margini della società del benessere, tra strade sporche e soggetti poco raccomandabili. E' questo il tango di Daniel Melingo, cantante e autore di Buenos Aires che ha reinterpretato la forma del tango cancion, inventata da Carlos Gardel, con la sua voce carismatica, oscura, fumosa, che evoca personaggi come Tom Waits, Nick Cave, Gainsbourg, Ciampi. Un approccio che deriva anche dai suoi trascorsi rock e che dà alle sue canzoni una particolare tensione sulfurea.
Data source:
Auditorium Parco della Musica