060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Discover and buy tourist services, cultural offers and shows in Rome
You are in: Home » Events and shows » Music » Festa Mediterranea
Date: 2016-02-13

Address

Address: Viale Pietro De Coubertin, 30
Zone: Quartiere Parioli (Roma nord)

Information

One seat: €15.00

Contacts

Telephone: 0039 06 80241281
Telephone purchase: 199.109.783

Description

Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
Festa Mediterranea
con
ETNO – WORLD TRIO
Mario Pio Mancini bouzouki, mandola irlandese, violino
Mauro Bassano zampogna, organetto, ciaramella, chitarra battente
Felice Zaccheo mandolino, mandola, chitarra portoghese, chitarra
ospite
Alessandro D'Alessandro organetto

LAMORIVOSTRI
Lavinia Mancusi voce, violino, chitarra, percussioni
Rita Tumminia organetto, lira calabrese, ciaramella, percussioni
Monica Neri organetto, voce, percussioni
ospite
Cristiano Califano chitarra battente

FRANCESCO LOCCISANO&ANDREA PICCIONI DUO
Francesco Loccisano chitarra battente
Andrea Piccioni tamburi a cornice, percussioni
Roberta Parravano Tanzerin danze

L'Italia al centro del Mediterraneo sarà protagonista di questa serata/evento come luogo di incontro, di scambio e di incessante rimescolamento di culture, genti, musiche e arti. Il Mediterraneo vissuto e immaginato, in cui la festa è componente essenziale del tessuto connettivo sociale attraverso i suoi riti purificatori, catartici, sfrenati e meditativi al contempo. Una "festa" in cui è giusto e necessario perdersi per ritrovare il senso dell'altro e dello stare insieme, di riconoscersi per ciò che di bello abbiamo in comune e non ciò che divide, per riabituarsi a "sentire" se stessi attraverso l'ascolto e l'atto di fare musica, lontani da una fruizione consumistica ma alla ricerca di un senso più profondo e duraturo, proprio della musica tradizionale di cui tutti in egual misura siamo parte. Saranno dunque la musica tradizionale Italiana e i suoi strumenti a fungere da ponte, mettendo in comunicazione fra loro i differenti progetti musicali che si alterneranno sul palco, con l'ambizione di utilizzare la tradizione come una piattaforma di partenza da cui spiccare il volo alla ricerca di nuove forme di comunicazione e nuove possibilità espressive.