Date:
2014-11-28
Address
Address:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zone:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Information
One seat:
€18.00
Contacts
Telephone:
0039 06 80241281
Web site:
www.auditorium.com/eventi/5768217
Email:
info@musicaperroma.it
Telephone purchase:
199.109.783
Description
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
Anthony Strong piano, voce
Dave Ohm batteria
Spencer Brown contrabbasso
Graeme Flowers tromba
Alam Nathoo sassofono
Non c’è Jazz e non c’è swing senza crooners! Ovvero, splendidi interpreti canori di canzoni che hanno fatto sognare intere generazioni con le loro voci calde e potenti: basti pensare a Frank Sinatra, o Tony Bennett, o Mel Tormè fino ad arrivare oggi a Kurt Elling, solo per fare qualche nome. Anthony Strong è un crooner inglese in irresistibile ascesa che con il suo LP “Delovely” (ed il video Cheek to cheek) ha conquistato la scena internazionale cantando e suonando il pianoforte esibendosi al Duc Des Lombards a Parigi, allo Stuttgart Jazz Festival e in Spagna: e non sembra affatto volersi fermare. Una voce affascinante, un senso ritmico irresistibile, il piglio ironico,la sua voce, i suoi arrangiamenti originali, il suo grande senso del palcoscenico vi faranno irresistibilmente schioccare le dita a tempo di Jazz ed apprezzare una voce che rievocherà atmosfere affascinanti con uno stile attuale e inconfondibile. Lo swing si canta!
Anthony Strong piano, voce
Dave Ohm batteria
Spencer Brown contrabbasso
Graeme Flowers tromba
Alam Nathoo sassofono
Non c’è Jazz e non c’è swing senza crooners! Ovvero, splendidi interpreti canori di canzoni che hanno fatto sognare intere generazioni con le loro voci calde e potenti: basti pensare a Frank Sinatra, o Tony Bennett, o Mel Tormè fino ad arrivare oggi a Kurt Elling, solo per fare qualche nome. Anthony Strong è un crooner inglese in irresistibile ascesa che con il suo LP “Delovely” (ed il video Cheek to cheek) ha conquistato la scena internazionale cantando e suonando il pianoforte esibendosi al Duc Des Lombards a Parigi, allo Stuttgart Jazz Festival e in Spagna: e non sembra affatto volersi fermare. Una voce affascinante, un senso ritmico irresistibile, il piglio ironico,la sua voce, i suoi arrangiamenti originali, il suo grande senso del palcoscenico vi faranno irresistibilmente schioccare le dita a tempo di Jazz ed apprezzare una voce che rievocherà atmosfere affascinanti con uno stile attuale e inconfondibile. Lo swing si canta!
Data source:
Auditorium Parco della Musica