Date:
2015-03-12
Address
Address:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zone:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Information
One seat:
€2.00
Contacts
Telephone:
0039 06 80241281
Web site:
www.auditorium.com/eventi/5877235
Email:
info@musicaperroma.it
Telephone purchase:
199.109.783
Description
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
Umberto Eco
con
Marino Sinibaldi
interviene
Stefania Giannini Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Trentanove lauree honoris causa (ma il numero potrebbe essere già da aggiornare) fanno del suo destinatario un maestro? Nel caso di Umberto Eco non ci sono dubbi, non solo per l’estrema versatilità dei campi in cui si è esercitata la sua creatività, al punto da farne un moderno uomo rinascimentale, ma anche per l’attenzione da sempre riservata alla trasmissione del sapere, a quell’insegnamento che è stato uno dei momenti portanti della sua esistenza. Come maestro Eco si è adoperato non solo all’università, dove non si contano i suoi allievi brillanti (ma anche quelli all’opposto, che lui spesso ama ricordare con lo stesso piacere dei primi), ma anche come giovane saggio incaricato di organizzare i programmi della Rai degli anni Cinquanta, e ancora come commentatore del quotidiano con le sue “bustine” e con le lezioni in giro per il mondo. Forse ci svelerà chi sono stati i suoi maestri in carne ed ossa, fin dal liceo di Alessandria, passando per Luigi Pareyson all’Università, oppure quelli letterari da Dumas a Joyce. Libri come aspetta ancora una volta l’autore del recente Numero zero per una conversazione su cosa significa incontrare e diventare un maestro.
Umberto Eco
con
Marino Sinibaldi
interviene
Stefania Giannini Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Trentanove lauree honoris causa (ma il numero potrebbe essere già da aggiornare) fanno del suo destinatario un maestro? Nel caso di Umberto Eco non ci sono dubbi, non solo per l’estrema versatilità dei campi in cui si è esercitata la sua creatività, al punto da farne un moderno uomo rinascimentale, ma anche per l’attenzione da sempre riservata alla trasmissione del sapere, a quell’insegnamento che è stato uno dei momenti portanti della sua esistenza. Come maestro Eco si è adoperato non solo all’università, dove non si contano i suoi allievi brillanti (ma anche quelli all’opposto, che lui spesso ama ricordare con lo stesso piacere dei primi), ma anche come giovane saggio incaricato di organizzare i programmi della Rai degli anni Cinquanta, e ancora come commentatore del quotidiano con le sue “bustine” e con le lezioni in giro per il mondo. Forse ci svelerà chi sono stati i suoi maestri in carne ed ossa, fin dal liceo di Alessandria, passando per Luigi Pareyson all’Università, oppure quelli letterari da Dumas a Joyce. Libri come aspetta ancora una volta l’autore del recente Numero zero per una conversazione su cosa significa incontrare e diventare un maestro.
Data source:
Auditorium Parco della Musica